La parola "arre" è un interiezione in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "arre" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /ˈare/.
La traduzione di "arre" in italiano è "avanti". Questa espressione viene utilizzata principalmente per incitare un animale, come un cavallo, a muoversi.
"Arre" è comunemente usata in Spagna e in altri paesi di lingua spagnola, ed è associata al comando per far muovere un animale. La sua frequenza d'uso è maggiore nel parlato orale, soprattutto in contesti rurali o legati all'equitazione. È un termine colloquiale, quindi tende a non apparire in contesti molto formali o scritti.
¡Arre, caballo, vamos a casa!
(Avanti, cavallo, andiamo a casa!)
El vaquero gritó "¡Arre!" para que los bueyes empezaran a moverse.
(Il cow-boy urlò "Avanti!" per far muovere i buoi.)
Siempre le decía a su perro: "¡Arre!" cuando quería que corriera.
(Le dice sempre al suo cane: "Avanti!" quando vuole che corra.)
"Arre" è meno comune nelle espressioni idiomatiche rispetto ad altre parole, ma può essere utilizzata in contesti particolari:
Arre que la fiesta está por empezar.
(Avanti che la festa sta per iniziare.)
Cuando los niños se cansan, el padre dice: "Arre, sigamos jugando!"
(Quando i bambini si stancano, il padre dice: "Avanti, continuiamo a giocare!")
La parola "arre" ha origini antiche, probabilmente derivate dal latino popolare "adreté", un termine usato per incitare gli animali. Nel corso del tempo, ha mantenuto un significato simile nel contesto di spostare o incitare a muoversi.