"Arrimar" è un verbo.
/arriˈmaɾ/
"Arrimar" significa avvicinare o accostare qualcosa a un'altra cosa. Può essere utilizzato in vari contesti, sia letterali (come nel caso di oggetti fisici) sia figurativi (come nel caso di avvicinare persone o situazioni). La parola è di uso comune e può essere trovata sia nel parlare quotidiano che nella scrittura formale. È più frequente nel parlato colloquiale.
Frase: "Voy a arrimar la mesa a la pared."
Traduzione: "Vado ad avvicinare il tavolo al muro."
Frase: "Puedes arrimar tus cosas aquí."
Traduzione: "Puoi accostare le tue cose qui."
"Arrimar" viene utilizzato in alcune espressioni idiomatiche ed è spesso associato a contesti in cui si parla di relazioni o situazioni che si avvicinano o si uniscono. Ecco alcune di esse:
Frase: "Hay que arrimar el hombro en momentos difíciles."
Traduzione: "È necessario dare una mano nei momenti difficili."
Frase: "No te alejes, arrímate a mí."
Traduzione: "Non allontanarti, avvicinati a me."
Frase: "Arrimar a alguien a la causa puede ser complicado."
Traduzione: "Avvicinare qualcuno alla causa può essere complicato."
Il verbo "arrimar" deriva dalla fusione del prefisso "a-" (indicante direzione) e "rimar", che proviene dal latino "rimare", che significa "accostare" o "avvicinare".
In sintesi, "arrimar" è un verbo versatile che trova applicazione in numerosi contesti, molto usato nella lingua spagnola.