Sostantivo (maschile)
/aseˈsino/
La parola "asesino" è usata in spagnolo per riferirsi a una persona che commette un omicidio, generalmente con premeditazione. È un termine frequentemente utilizzato nei contesti legali e nella cronaca nera. "Asesino" viene utilizzato sia nel parlato orale che nella scrittura, ma è più comune nell'ambito giuridico e nei media.
El asesino fue arrestado después de varias semanas de investigación.
(L'assassino è stato arrestato dopo diverse settimane di indagini.)
La película cuenta la historia de un asesino en serie que aterrorizó a la ciudad.
(Il film racconta la storia di un assassino in serie che terrorizzò la città.)
In spagnolo, "asesino" non è parte di molte espressioni idiomatiche comuni, ma viene utilizzato in vari contesti per descrivere atti violenti o situazioni legate a crimini:
Este caso se convierte en un "asesino de sueños" para la familia de la víctima.
(Questo caso diventa un "assassino di sogni" per la famiglia della vittima.)
La noticia del asesino suelto causó pánico en la comunidad.
(La notizia dell'assassino a piede libero causò panico nella comunità.)
La parola "asesino" deriva dal latino "assassinus", che è legato al termine "assassino", che si rifereva a un omicida o un killer, originariamente associato ai membri della setta degli Assassini durante il Medioevo.
Sinonimi: homicida, matador
Contrari: víctima, santo
Questa parola è un termine importante nel lessico legale e di cronaca in spagnolo, e il suo significato diretto indica una figura di grande gravità sociale e morale.