"Asilo" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /aˈsilo/
In italiano, "asilo" si traduce come "asilo", con significato simile nei due linguaggi.
In spagnolo, "asilo" ha vari significati e può riferirsi a:
"Asilo" è una parola comunemente utilizzata tanto nel parlato quanto nello scritto, specialmente in contesti legati all'educazione, al diritto e alla medicina.
"El asilo infantil está lleno de juguetes."
(L'asilo infantile è pieno di giocattoli.)
"El gobierno concedió asilo a los activistas perseguidos."
(Il governo ha concesso asilo agli attivisti perseguitati.)
"Necesitamos un asilo para las personas mayores en nuestra comunidad."
(Abbiamo bisogno di un asilo per le persone anziane nella nostra comunità.)
"Asilo" è usato in alcune espressioni idiomatiche spagnole, che possono avere sfumature specifiche:
(La riunione è diventata un asilo di matti.)
Buscar asilo: significa cercare protezione o rifugio.
(Ha deciso di cercare asilo in un altro paese.)
Estar como en un asilo: descrive una situazione di tristezza o abbandono.
La parola "asilo" deriva dal latino "asylum", che significa "luogo di rifugio" o "sacrario". La radice è associata all'idea di protezione o di un luogo sicuro.
Sinonimi: - Rifugio - Abrigo - Santuario (in contesti figurativi)
Contrari: - Persecuzione (soprattutto nel contesto di asilo politico) - Abbandono (in senso di protezione)
L'uso della parola "asilo" in spagnolo è complesso e ricco di significato, estendendosi a una varietà di contesti che abbracciano la protezione, l'educazione e il supporto sociale.