"Asomo" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "asomo" in alfabeto fonetico internazionale è /aˈsomo/.
In italiano, "asomo" può essere tradotto come "sporgenza" o "apparizione".
"Asomo" deriva dal verbo "asomar", che significa "sporgere" o "apparire". Nella lingua spagnola, "asomo" si riferisce a un'azione di apparire o di farsi vedere da un luogo, come una finestra o un angolo. È utilizzato sia nel parlato che nella scrittura, anche se le situazioni formali o tecniche potrebbero prediligere il contesto scritto. La frequenza d'uso non è altissima, ma è ben compresa.
Frase: El asomo de la luna me fascinó durante la noche.
Traduzione: L'apparizione della luna mi ha affascinato durante la notte.
Frase: Su asomo en la ventana me hizo sonreír.
Traduzione: Il suo sporgersi alla finestra mi ha fatto sorridere.
"Asomo" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche in spagnolo. Tuttavia, alcune espressioni che possono coinvolgere il concetto di "asomare" includono:
Frase: Asomarse a la verdad es difícil a veces.
Traduzione: Affacciarsi sulla verità è difficile a volte.
Frase: A veces hay que asomarse un poco más allá de lo evidente.
Traduzione: A volte bisogna affacciarsi un po' oltre l'evidente.
Il termine "asomo" deriva dal verbo spagnolo "asomar," che ha radici nel latino "ad-somare," dove "ad" significa "verso" e "somare" significa "uscire" o "apparire". Questo riflette l'idea di sporgersi per vedere o apparire.