"asustar" è un verbo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /asusˈtaɾ/.
In Italiano, "asustar" si traduce come "spaventare".
"Asustar" significa provocare paura o spavento in qualcuno. È un verbo molto comune nella lingua spagnola, utilizzato sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma con una frequenza leggermente maggiore nel parlato. È spesso usato in contesti quotidiani sia in riferimento a esperienze personali che a narrativas (come storie o film).
El trueno me asustar cuando duermo.
Il tuono mi spaventa quando dormo.
No quiero asustar a los niños con historias de fantasmas.
Non voglio spaventare i bambini con storie di fantasmi.
"Asustar" appare in varie espressioni idiomatiche, contribuendo a diversi significati culturali e linguistici.
Me hizo un susto enorme y casi me asustar.
Mi ha fatto uno spavento enorme e quasi muoio di paura.
No asustar a la gente con noticias alarmantes.
Non spaventare la gente con notizie allarmanti.
Cuando escuché el ruido, pensé que alguien iba a asustar.
Quando ho sentito il rumore, ho pensato che qualcuno stesse per spaventare.
El miedo nos asustar a todos cuando apagaron las luces.
La paura ha spaventato tutti noi quando hanno spento le luci.
Il verbo "asustar" deriva dal latino "avversare", che significa "partire con paura". Questo termine ha evoluto il suo significato nel corso dei secoli fino a raggiungere l'uso attuale nella lingua spagnola.
Sinonimi:
- Aterrorizar (terrorizzare)
- Espantar (spaventare)
Contrari:
- Calmar (calmare)
- Alentar (incoraggiare)
In sintesi, "asustar" è un verbo importante con molte applicazioni nella lingua spagnola, sia in contesti quotidiani sia in espressioni idiomatiche, riflettendo la ricchezza culturale e l'uso colloquiale della lingua.