"Atado" è un aggettivo e anche un participio passato del verbo "atar", che significa "legato".
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /aˈta.ðo/
"Atado" può essere tradotto in italiano con: - “legato” - “attaccato”
In spagnolo, "atado" si riferisce generalmente a qualcosa che è legato o attaccato. Può essere usato in vari contesti, sia fisici che metaforici. Ad esempio, può riferirsi a oggetti fisicamente legati tra loro, ma anche a concetti o situazioni in cui le persone sono collegate o vincolate tra loro.
La frequenza d’uso di "atado" è relativamente alta, sia nel parlato che nello scritto, anche se le espressioni idiomatiche associate tendono ad essere più comuni nel parlato.
Il cane è legato alla recinzione.
Tienes que tener tu libro atado al contrato.
"Atado" è anche parte di diverse espressioni idiomatiche, spesso utilizzate per descrivere situazioni di vincoli o obbligazioni:
Non posso fare niente perché sono legato mani e piedi.
Atar cabos significa "mettere insieme i pezzi" o "collegare punti".
Devo mettere insieme i pezzi per capire la situazione.
Atado al pasado significa "legato al passato" in un contesto di nostalgie o reminiscenze.
Il termine "atado" derivo dal verbo "atar," che ha radici latine con il significato di "legare" o "attaccare." L'evoluzione semantica ha mantenuto il tema di connessione e legame sia nel contesto fisico che in quello emotivo.
Sinonimi: - Ligado (legato) - Sujetado (sottoposto a)
Contrari: - Desatado (slacciato, libero) - Suelto (libero, sciolto)
In sintesi, "atado" è una parola versatile che trova applicazione in vari contesti linguistici e culturali, con una forte presenza sia nel linguaggio quotidiano che nelle espressioni idiomatiche.