Verbo
/ate.mo.ɾiˈθaɾ/
Significato: "Atemorizar" significa instillare o causare paura in qualcuno. Questo verbo viene utilizzato per descrivere l'azione di far sentire qualcuno spaventato o ansioso.
Frequenza d'uso: "Atemorizar" non è tra le parole più comuni nella lingua spagnola. Tuttavia, può essere riscontrato sia nel parlato che nello scritto, specialmente in contesti che trattano di psicologia, media o narrazione artistica. La sua frequenza aumenta in contesti in cui si discute di paura o manipolazione emotiva.
"El horror de la película logró atemorizar a todos los espectadores."
"L'orrore del film è riuscito a terrorizzare tutti gli spettatori."
"Su relato atemoriza a quienes no están preparados para escuchar la verdad."
"Il suo racconto terrorizza coloro che non sono pronti ad ascoltare la verità."
"Es difícil atemorizar a alguien que ya ha enfrentado sus miedos."
"È difficile terrorizzare qualcuno che ha già affrontato le proprie paure."
"Atemorizar" non è particolarmente comune in espressioni idiomatiche, ma si possono trovare delle frasi e modi di dire nelle quali il concetto di paura è presente. Ecco alcune espressioni legate alla paura:
"Atemorizar a alguien"
"La historia intentaba atemorizar a los niños para que se portaran bien."
"La storia cercava di terrorizzare i bambini affinché si comportassero bene."
"No hay que atemorizarse ante los desafíos."
"Non bisogna terrorizzarsi di fronte alle sfide."
"No quiero atemorizarte, pero debería ser cauteloso."
"Non voglio terrorizzarti, ma dovresti essere cauto."
Il verbo "atemorizar" deriva dal latino "timore" (paura), unito al prefisso "a-" che indica allontanamento o privazione. Facendo riferimento alla creazione del verbo, si intenderebbe quindi "far provare paura" a qualcuno.
Sinonimi: - Asustar - Atterrorizado
Contrari: - Calmar - Consolar
Questa parola, "atemorizar", evidenzia l'importanza della paura nelle dinamiche umane e nei comportamenti, rendendola un termine significativo nel contesto della psicologia e della narrativa.