"atracar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "atracar" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: [a.tɾaˈkaɾ].
In spagnolo, "atracar" ha principalmente due significati. Il primo si riferisce al termine nautico usato per indicare il momento in cui una nave si ferma o accosta a un molo. Il secondo, e più comune, si riferisce a un'azione criminale in cui qualcuno ruba a mano armata. La frequenza d'uso è alta nel linguaggio parlato, specialmente nel contesto di crimine, dato che spesso vengono segnalati furti o rapine in diversi media.
"I pirati decisero di attraccare la nave sulla costa."
"Es peligroso atracar a esta hora en el puerto."
"È pericoloso attraccare a quest'ora nel porto."
"La policía logró atracar a los ladrones antes de que escaparan."
Anche se "atracar" non è comunemente utilizzato in molte espressioni idiomatiche, il suo uso nel contesto criminale può essere trovato in frasi colloquiali.
"Era così nervoso che pensava di dover rapinare qualcuno solo per procurarsi dei soldi."
"No quiero atracar un negocio, pero necesito ese contrato."
"Non voglio rovinare un affare, ma ho bisogno di quel contratto." (Qui "atracar" suggerisce un'azione scorretta nei confronti di un affare).
"Atracar en el banco puede ser un error si no tienes un buen plan."
Il verbo "atracar" deriva dal latino "tractare," che significa "trarre" o "condurre." Con il tempo, ha assunto significati specifici in contesti nautici e criminali.
Sinonimi: - "Atracar" (in contesto nautico): accostare, attraccare. - "Atracar" (in contesto criminale): rovinare, rapinare.
Contrari: - "Zarpar" (in contesto nautico): salpare, partire. - "Dejar en paz" (in contesto criminale): lasciare in pace, evitare di derubare.