La parola "atrevido" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "atrevido" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è /a.tɾe.ˈβi.ðo/.
"Atrevido" può essere tradotto in italiano come "audace", "sfacciato" o "intrepido".
In spagnolo, "atrevido" descrive qualcuno che ha coraggio o che si comporta in modo audace, e può avere una connotazione positiva o negativa a seconda del contesto. È una parola comune e viene utilizzata sia nel parlato orale che nel contesto scritto, con una frequenza d'uso moderata.
"El atrevido niño subió al árbol sin miedo."
"Il bambino audace è salito sull'albero senza paura."
"Fue atrevido al pedirle su número de teléfono."
"È stato sfacciato nel chiederle il suo numero di telefono."
L'uso della parola "atrevido" si ritrova in alcune espressioni idiomatiche, che evidenziano la sua versatilità.
"Ser atrevido como un gato."
"Essere audace come un gatto."
Significa essere astuto e intraprendente.
"Atrevido en sus decisiones."
"Audace nelle sue decisioni."
Riferendosi a qualcuno che prende rischi calcolati nelle proprie scelte.
"No seas atrevido."
"Non essere sfacciato."
Usato per esprimere disapprovazione in riferimento a qualcuno che si comporta in modo inappropriato.
"El atrevido siempre busca nuevas aventuras."
"L'audace cerca sempre nuove avventure."
Riferendosi a qualcuno che è disposto a prendere rischi per scoprire nuove esperienze.
La parola "atrevido" deriva dal latino "atrevĭdus", che significa "ardito" o "audace". Essa è legata al termine "atrever", che significa "osare".