"Aullido" è un sostantivo.
/a.u̟ˈʝi.ðo/
"Aullido" si riferisce al suono prolungato e lamentoso emesso principalmente dai lupi, ma anche da cani e altri animali. È un termine di uso comune nella lingua spagnola e viene utilizzato sia nel parlato che nello scritto, sebbene il contesto scritto possa includere descrizioni più dettagliate della natura e del comportamento degli animali.
El aullido del lobo resonó en la noche.
(L'ululato del lupo risuonò nella notte.)
Durante la tormenta, el aullido del viento parecía un lamento.
(Durante la tempesta, l'ululato del vento sembrava un lamento.)
El perro empezó a aullar, y su aullido llenó el aire.
(Il cane cominciò a ululare, e il suo ululato riempì l'aria.)
Il termine "aullido" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche specifiche, ma può essere utilizzato in contesti più ampi riguardo ai lamenti o rumori profondi. Ecco alcune frasi di esempio:
"El aullido de la sirena anunciaba el peligro."
(L'ululato della sirena annunciava il pericolo.)
"No me asustes con tus aullidos. No soy un lobo."
(Non spaventarmi con i tuoi ululati. Non sono un lupo.)
"La película tenía momentos de aullido que daban miedo."
(Il film aveva momenti di ululato che facevano paura.)
La parola "aullido" deriva dal verbo "aullar", che significa emettere un aullido o un ululato. La radice di "aullar" è legata al suono stesso che producono alcuni animali quando comunicano.
In sintesi, "aullido" è un termine ricco di significato che si riferisce ai suoni emessi da animali, in particolare dai cani e dai lupi, e viene utilizzato in diversi contesti sia orali che scritti.