"Aupar" è un verbo.
/awpar/
Il verbo "aupar" non ha una traduzione diretta in italiano, ma si può comprendere attraverso l’uso colloquiale. Indica sollevare qualcuno o qualcosa, in un contesto informale e figurato.
In spagnolo, "aupar" è spesso utilizzato in contesti colloquiali per indicare l'azione di sollevare o alzare, specialmente in un contesto affettivo o giocoso, come sostenere un bambino per farlo vedere meglio. Il suo uso è prevalente nel parlato piuttosto che nella scrittura formale.
"Una madre siempre aupará a su hijo para que vea el desfile."
"Una madre solleverà sempre suo figlio per fargli vedere la parata."
"Me gusta aupar a mis sobrinos cuando están felices."
"Mi piace sollevare i miei nipoti quando sono felici."
"Aupar" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche standard, ma può essere parte di frasi colloquiali che esprimono affetto o giocosità.
"Vamos a aupar a los niños para que alcancen el dulce."
"Facciamo sollevare i bambini in modo che possano raggiungere il dolce."
"Siempre que voy a la playa, auparo a mis amigos para jugar en la arena."
"Ogni volta che vado in spiaggia, sollevo i miei amici per giocare nella sabbia."
L’origine di "aupar" è legata a termini del latino volitato, che implicano l'atto di elevare o alzare. Si è evoluto nel contesto colloquiale per acquisire un significato più affettivo.
Sinonimi: - Levantar (sollevare) - Alcanzar (raggiungere)
Contrari: - Bajar (abbassare) - Dejar caer (far cadere)
Questa analisi di "aupar" cerca di evidenziare il suo uso colloquiale e affettivo nella lingua spagnola, rendendo chiaro il suo significato e contesto.