Nome comune.
/a.u̯ˈɾo.ɾa/
La parola "aurora" si riferisce alla luce che appare nel cielo prima del sorgere del sole. In un contesto geografico, si può riferire anche ai fenomeni luminosi come l'aurora boreale o aurora australe, che sono visualizzati in particolare nelle regioni polari. In Spagnolo, la parola è utilizzata frequentemente, sia nel parlato che nello scritto, anche in contesti poetici o artistici. La frequenza d'uso è piuttosto alta, specialmente nei discorsi legati alla natura e alla bellezza del paesaggio.
La aurora se podía ver desde la montaña.
(L'aurora poteva essere vista dalla montagna.)
Durante la aurora, el cielo se tiñó de colores rosados.
(Durante l'aurora, il cielo si tinse di colori rosati.)
En invierno, las auroras boreales son un espectáculo impresionante.
(In inverno, le aurore boreali sono uno spettacolo impressionante.)
La parola "aurora" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche spagnole, ma viene spesso usata in contesti poetici e figurativi.
Al amanecer, la aurora trae la esperanza de un nuevo día.
(All’alba, l'aurora porta la speranza di un nuovo giorno.)
La aurora ilumina los sueños que se forjan durante la noche.
(L'aurora illumina i sogni che si forgiano durante la notte.)
Cada aurora es un recordatorio de que siempre hay una nueva oportunidad.
(Ogni aurora è un promemoria che ci sono sempre nuove opportunità.)
Il termine "aurora" deriva dal latino "aurora", che significa "luce del giorno". Questa parola ha origini più antiche che risalgono alla radice indoeuropea "*aus-", che significa "brillare".
Sinonimi: alba, amanecer, crepúsculo (in determinate interpretazioni).
Contrari: ocaso, atardecer.