La parola "auspicio" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "auspicio" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: /ausˈpitʃio/
In Italiano, la traduzione di "auspicio" è "auspicio", mantenendo la stessa forma in entrambe le lingue.
"Auspicio" si riferisce generalmente a una speranza o un augurio positivo riguardo a un evento futuro. È usata comunemente nel contesto di espressioni che indicano un desiderio favorevole o un'intenzione benevola.
La parola è utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma tende a comparire di più in testi formali o in contesti cerimoniali.
El "auspicio" de que todo salga bien se refleja en nuestro trabajo.
(L'auspicio che tutto vada bene si riflette nel nostro lavoro.)
Su "auspicio" para el futuro es que encuentre la paz y la felicidad.
(Il suo auspicio per il futuro è di trovare pace e felicità.)
"Auspicio" non è particolarmente comune in espressioni idiomatiche, ma può essere utilizzato in diverse frasi del genere:
Bajo el "auspicio" de la luna llena, comenzaron la ceremonia.
(Sotto l'auspicio della luna piena, hanno iniziato la cerimonia.)
El proyecto se lleva a cabo bajo el "auspicio" de varias organizaciones.
(Il progetto è portato avanti sotto l'auspicio di varie organizzazioni.)
El "auspicio" de la comunidad es que se resuelvan todos los conflictos.
(L'auspicio della comunità è che si risolvano tutti i conflitti.)
La parola "auspicio" deriva dal latino "auspicia", che significa "segnale" o "presagio", riferendosi originariamente all'osservazione degli uccelli per predire eventi futuri.
Sinonimi: auspicio, presagio, segnale, augurio.
Contrari: malaugurio, presagio negativo, cattivo segnale.