"Avanzo" è un sostantivo e può essere utilizzato anche come forma del verbo "avanzar" (verbo transitivo e intransitivo).
[ aˈβanθo ] (in spagnolo di Spagna)
[ aˈβanco ] (in spagnolo latinoamericano)
In contabilità e finanza, "avanzo" si riferisce a una situazione di surplus rispetto a un calcolo o una previsione, indicando una quantità di risorse o fondi disponibili oltre le spese o gli impegni.
La parola è utilizzata principalmente nel contesto scritto, in particolare nei documenti finanziari e contabili. La frequenza d'uso è elevata nei settori economici e aziendali.
El saldo contable muestra un avance en las finanzas de la empresa.
"Il saldo contabile mostra un avanzo nelle finanze dell'azienda."
El avance del presupuesto permitirá más inversiones.
"L'avanzo del bilancio permetterà ulteriori investimenti."
Es necesario utilizar el avance excedente para pagar deudas.
"È necessario utilizzare l'avanzo eccedente per pagare i debiti."
"Avanzo" è meno comune nelle espressioni idiomatiche, ma può apparire in alcuni contesti specifici.
Hacer un avance financiero.
"Fare un avanzo finanziario."
(Significa ottenere un successo o un miglioramento nella situazione finanziaria.)
Tener un avance en el proyecto.
"Avere un avanzo nel progetto."
(Indica che il progetto ha fatto progressi significativi.)
Encontrar un avance inesperado.
"Trovare un avanzo inaspettato."
(Riferito a una scoperta positiva o a una risorsa materiale imprevista.)
La parola "avanzo" deriva dal verbo "avanzar", che ha origini latine nel termine "abante", che significa "andare avanti" o "progredire".