"Avaro" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "avaro" in alfabeto fonetico internazionale è: /aˈβaɾo/.
In italiano, "avaro" si traduce come "avaro".
La parola "avaro" in spagnolo significa una persona che ha una grande avversione a spendere denaro o a condividere le proprie risorse. Può anche riferirsi a qualcuno che accumula beni senza mai volerli utilizzare o cederli. È comunemente utilizzata sia nel linguaggio parlato che scritto, anche se può apparire più frequentemente in contesti letterari o descrittivi.
Frase: "Juan es muy avaro; nunca quiere gastar dinero en salir a cenar."
Traduzione: "Juan è molto avaro; non vuole mai spendere soldi per uscire a cena."
Frase: "No seas avaro y comparte tus juguetes con tus amigos."
Traduzione: "Non essere avaro e condividi i tuoi giocattoli con i tuoi amici."
Frase: "El avaro siempre está preocupado por acumular más dinero."
Traduzione: "L'avaro è sempre preoccupato di accumulare più denaro."
L'"avaro" è presente in alcune espressioni idiomatiche spagnole:
Expresión: "Avaro como un croata."
Traduzione: "Avaro come un croato," usato per descrivere qualcuno particolarmente attaccato ai soldi.
Frase: "A veces es mejor ser generoso que ser avaro y vivir en la soledad."
Traduzione: "A volte è meglio essere generosi piuttosto che avari e vivere nella solitudine."
Frase: "Aunque tenga mucho dinero, sigue siendo un avaro."
Traduzione: "Anche se ha molti soldi, continua ad essere un avaro."
Frase: "No quise ser avaro, pero no podía permitir más gastos."
Traduzione: "Non volevo essere avaro, ma non potevo permettere ulteriori spese."
La parola "avaro" deriva dal latino "avārus", che significa "bramoso" o "avidus". Essa conserva un significato simile, con connotazioni legate all'avidità e al risparmio eccessivo.
Sinonimi: - Tacaño (tirchio) - Mezquino (misero)
Contrari: - Generoso (generoso) - Altruista (altruista)