La parola "avestruz" è un sostantivo comune in spagnolo.
La trascrizione fonetica della parola "avestruz" nell'alfabeto fonetico internazionale è:
/abestɾus/
La traduzione di "avestruz" in italiano è "struzzo".
"Avestruz" si riferisce a un uccello della famiglia degli struzzi, noto per le sue grandi dimensioni e per la sua incapacità di volare. Gli struzzi sono originari dell'Africa e sono anche allevati in altre parti del mondo per la loro carne, piume e pelle.
In spagnolo, la parola è comunemente usata nel linguaggio sia orale che scritto, sebbene possa apparire più frequentemente nella narrativa, degli articoli o in testi informativi riguardanti la fauna.
"El avestruz es el ave más grande que existe."
"Lo struzzo è il più grande uccello esistente."
"En el zoológico vimos un avestruz muy curioso."
"Al zoologico abbiamo visto uno struzzo molto curioso."
"El avestruz puede correr a altas velocidades."
"Lo struzzo può correre a velocità elevate."
La parola "avestruz" viene talvolta utilizzata in espressioni idiomatiche, anche se non è molto comune. Una delle espressioni più note è "poner la cabeza como un avestruz" che significa ignorare un problema o nascondersi di fronte a una difficoltà.
"No seas como el avestruz, enfrenta tus problemas."
"Non essere come lo struzzo, affronta i tuoi problemi."
"Ella pone la cabeza como un avestruz cuando algo va mal."
"Lei mette la testa come uno struzzo quando qualcosa va male."
Il termine "avestruz" deriva dal latino "avistractus", che significa "uccello comune". La forma moderna della parola è stata influenzata dalla linguistica iberica.
Non esistono veri e propri contrari per "avestruz", poiché si tratta di un termine specifico riferito a un tipo di uccello. Tuttavia, in un contesto più ampio, un "uccello" in generale (senza riferimenti a una specie specifica) potrebbe essere considerato un concetto opposto in un contesto di specificità.