"Avocar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "avocar" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /aβoˈkaɾ/.
In italiano, "avocar" può essere tradotto come "richiamare", "riportare" o "delegare", a seconda del contesto legale.
Il termine "avocar" è comunemente utilizzato nel contesto giuridico per riferirsi all'atto di richiamare una causa o un procedimento legale da un'autorità inferiore a un'autorità superiore. In generale, il verbo è più utilizzato nel contesto scritto in ambito legale piuttosto che nel linguaggio colloquiale.
"Il tribunale ha deciso di richiamare il caso per una revisione più approfondita."
"El juez puede avocar el asunto si considera que hay un conflicto de interés."
Il termine "avocar" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma è importante nel gergo legale. Tuttavia, si può fare riferimento a frasi più ampie nel contesto legale per comprenderne l'uso.
"È comune che i casi più complessi siano richiamati dalla corte superiore."
"Al avocar un caso, el tribunal examina todos los evidencias presentadas."
L'origine del termine "avocar" deriva dal latino "advocare", che significa "chiamare a favore". Questo termine si riferisce alla pratica di chiamare un avvocato o un esperto a favore di una causa, e da qui si è evoluto nel contesto legale moderno.