"Azahar" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "azahar" in alfabeto fonetico internazionale è /aθaˈaɾ/.
In italiano, "azahar" si traduce come "fior d'arancio".
"Azahar" si riferisce ai fiori dell'arancio (o dei limoni), noti per il loro profumo intenso e dolce. Questi fiori sono utilizzati anche in cucina e nell'industria della profumeria. La parola è comune nel linguaggio quotidiano e nel contesto scritto, soprattutto in riferimento a ricette e tradizioni culinarie spagnole, in particolare in relazione ai dolci.
La flor del azahar es muy apreciada en la gastronomía española.
(Il fiore d'arancio è molto apprezzato nella gastronomia spagnola.)
El azahar se utiliza para hacer agua de azahar, una bebida refrescante.
(Il fior d'arancio è utilizzato per fare l'acqua di fior d'arancio, una bevanda rinfrescante.)
En primavera, los árboles de naranjas están llenos de azahar.
(In primavera, gli alberi d'arancio sono pieni di fiori d'arancio.)
Pur non essendo ampiamente usato in espressioni idiomatiche, "azahar" può essere integrato in alcune frasi di uso comune. Ecco alcuni esempi:
El aroma del azahar me recuerda a mi infancia.
(L'aroma del fior d'arancio mi ricorda la mia infanzia.)
En la Fiesta de las Cruces, el azahar adorna las calles.
(Nella Festa delle Croci, il fior d'arancio decorano le strade.)
La esencia de azahar es muy utilizada en perfumería.
(L'essenza di fior d'arancio è molto utilizzata nella profumeria.)
La parola "azahar" deriva dall'arabo "زهَر" (zahr), che significa "fiore". Essa è stata adottata nella lingua spagnola, mantenendo il riferimento ai fiori, in particolare.
Queste informazioni coprono ampiamente il termine "azahar" e la sua rilevanza nella lingua spagnola.