La parola "azteca" è un aggettivo e un sostantivo.
La trascrizione fonetica della parola "azteca" in alfabeto fonetico internazionale è /asˈte.ka/.
La traduzione della parola "azteca" in italiano è "azteco/a".
In spagnolo, "azteca" si riferisce a un membro della civiltà azteca, una delle culture precolombiane più sviluppate del Messico, nota per la sua architettura, arte e religione. La parola è comunemente utilizzata in contesti storici e culturali.
La frequenza d'uso è moderata, più comune nel contesto scritto (studi storici, articoli) ma anche nel parlato quando si discute di temi legati alla storia del Messico o delle civiltà precolombiane.
Gli aztechi costruirono grandi piramidi a Tenochtitlán.
La cultura azteca es fascinante y aún se estudia hoy en día.
La parola "azteca" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche nel senso stretto, ma può essere parte di frasi relative alla storia e cultura.
L'eredità azteca può essere vista oggi in molte tradizioni messicane.
Visitar zonas arqueológicas aztecas es una experiencia inolvidable.
La parola "azteca" deriva dal termine "Aztlán", il nome che gli Aztechi davano alla loro leggendaria patria. Il termine "azteca" è stato coniato in epoche successive per descrivere le persone e la cultura azteca.
Non esistono veri e propri contrari in quanto "azteca" si riferisce specificamente a un gruppo etnico e storico. Tuttavia, in un contesto ampia, potrebbe essere opposto a "español" o "europeo", se si sta considerando la distinzione tra culture indigene e coloniali.