Aggettivo
/az.uˈla.ðo/
Il termine azulado si riferisce a una tonalità che ha un'influenza blu. Viene utilizzato principalmente per descrivere colori o oggetti che presentano questa tonalità specifica. La parola è usata sia nel linguaggio parlato sia in quello scritto, con una frequenza moderata, e si riscontra spesso in contesti artistici, descrittivi o scientifici.
El cielo está azulado al atardecer.
Il cielo è bluastro al tramonto.
Su vestido era de un tono azulado muy bonito.
Il suo vestito era di una tonalità bluastra molto bella.
Il termine azulado non è utilizzato comunemente in espressioni idiomatiche, ma può apparire all'interno di frasi in cui si descrivono stati emotivi o atmosfere. Tuttavia, non viene comunemente considerato un elemento di espressioni idiomatiche diffuse.
La luz azulado de la luna le dio un aire misterioso a la noche.
La luce bluastra della luna conferì un'aria misteriosa alla notte.
El atardecer azulado siempre me hace sentir nostálgico.
Il tramonto bluastro mi fa sempre sentire nostalgico.
Il termine azulado deriva da "azul", un sostantivo spagnolo che significa "blu", combinato con il suffisso "-ado", che indica una qualità o uno stato. La radice "azul" ha origini nel latino vulgaris "caeruleus", che significa "blu".
Sinonimi: - Bluastro - Ceruleo - Celeste (in alcuni contesti)
Contrari: - Rojas - Amarillo (giallo) - Verdi (verde)