La parola "bendito" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "bendito" in alfabeto fonetico internazionale è /benˈdito/.
In italiano, "bendito" può essere tradotto come "benedetto".
In spagnolo, "bendito" si riferisce a qualcosa o qualcuno che è benedetto, sacro o benedetto da una divinità. La parola è comunemente utilizzata nel contesto religioso ma può anche avere connotazioni di riconoscimento o apprezzamento per qualcuno o qualcosa di speciale. La frequenza d'uso è alta, sia nel parlato che nello scritto, ma è particolarmente comune nel linguaggio religioso e cerimoniale.
"Il padre ha detto che il bambino è benedetto."
"Nos sentimos benditos por tenerlo en nuestra vida."
"Bendito" è anche usato in diverse espressioni idiomatiche nella lingua spagnola. Ecco alcune frasi di esempio:
"A buona fame non c'è pane cattivo, e benedetto sia chi lo condivide."
"Después de tantas dificultades, llegué a la conclusión de que soy bendito."
"Dopo tante difficoltà, sono giunto alla conclusione che sono benedetto."
"Hay que ser bendito en esta vida para encontrar la felicidad."
"Bisogna essere benedetti in questa vita per trovare la felicità."
"Bendito el que sabe disfrutar de las pequeñas cosas."
La parola "bendito" deriva dal latino "benedictus", che significa "benedetto", composto da "bene" (bene) e "dicere" (dire).
Sinonimi: - Sacro - Bendecido - Santo
Contrari: - Maldito - Dannato - Condannato
Attraverso il suo uso e le espressioni idiomatiche, "bendito" offre un forte senso di benedizione e positività, radicato nella tradizione culturale e religiosa di molte comunità spagnole, compresa quella venezuelana.