L'aggettivo "bipolar" viene utilizzato per descrivere una condizione psicologica, ma può anche essere utilizzato in contesti più generali.
[bɪˈpoʊlər]
Il termine "bipolar" si riferisce a un disturbo dell'umore caratterizzato da oscillazioni estreme tra stati di depressione e stati di euforia o maniacalità. È usato principalmente in medicina, ma può anche essere utilizzato in contesti più ampi, come la politica o la geografia. La frequenza d'uso è alta, soprattutto in testi medici, articoli e conversazioni, sia nel parlato che nello scritto.
"Ella fue diagnosticada con un trastorno bipolar el año pasado."
"È stata diagnosticata con un disturbo bipolare l'anno scorso."
"La estrategia bipolar en la política internacional puede ser arriesgada."
"La strategia bipolare nella politica internazionale può essere rischiosa."
Il termine "bipolar" non è utilizzato in molte espressioni idiomatiche comuni, ma esistono alcune frasi pertinenti.
"La relación era como un juego bipolar, llena de altibajos."
"La relazione era come un gioco bipolare, piena di alti e bassi."
"A veces su estado de ánimo es bipolar, cambiando de feliz a triste en minutos."
"A volte il suo stato d'animo è bipolare, cambiando da felice a triste in pochi minuti."
La parola "bipolar" deriva dal latino "bi-", che significa "due", e "polaris", che si riferisce ai poli o estremi. Indica quindi una condizione caratterizzata da due stati opposti.