Sostantivo
/ka.βe.θe.o/ (in Spagna) o /ka.βe.se.o/ (in America Latina)
Il "cabeceo" è una forma di invito per danzare, tipica della cultura del tango argentino. Consiste in un gesto di inclinazione della testa, che viene utilizzato per comunicare l'intenzione di ballare a qualcuno, senza parole. Questo modo di invitare ha radici tradizionali e sociali, ed è spesso considerato un modo elegante e rispettoso di chiedere a qualcuno di ballare.
La frequenza d'uso del termine "cabeceo" è maggiore nei contesti scritti e nelle discussioni legate alla danza, specialmente nel tango. In conversazioni comuni può non essere frequentemente utilizzato al di fuori di tali contesti.
"Durante il festival di tango, molti danzatori usano il cabeceo per invitare i loro partner."
"Il cabeceo è una tradizione che mostra il rispetto tra ballerini."
"Il cabeceo è una tradizione che mostra il rispetto tra ballerini."
"Ho notato che il cabeceo è apprezzato da tutti gli appassionati di tango."
Il termine "cabeceo" non è comunemente parte di espressioni idiomatiche più ampie, ma è fondamentale nelle conversazioni riguardanti il ballo e il tango. Qui ci sono alcune frasi che mostrano l'uso del termine in contesti legati alle danze sociali.
"Il cabeceo è fondamentale per una buona connessione sulla pista da ballo."
"Aprender a usar el cabeceo puede mejorar tu experiencia en las milongas."
"Imparare a usare il cabeceo può migliorare la tua esperienza nelle milonghe."
"Practicamos el cabeceo antes del espectáculo de tango."
Il termine "cabeceo" deriva dallo spagnolo "cabeza", che significa "testa". Si riferisce quindi al gesto di inclinazione della testa utilizzato per invitare a ballare.