"Cabelludo" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /ka.βeˈlu.ðo/
"Cabelludo" si riferisce a una persona che ha molti capelli o capelli spessi. È un termine utilizzato in contesti informali per descrivere qualcuno con una chioma folta. Sebbene non sia un termine ultra comune, è comprensibile e potrebbe essere usato più nel parlate orale che nel contesto scritto. La frequenza d'uso è moderata, soprattutto in contesti familiari o colloquiali.
"Il mio amico è molto capelluto e porta sempre i capelli sciolti."
"La chica de la tienda tiene un perro cabelludo que parece un leone."
Anche se "cabelludo" non è parte di molte espressioni idiomatiche comuni, può essere usato in frasi colloquiali. Ecco alcune frasi:
"Quegli alberi sono così capelluti che sembrano essere coperti di lana."
"En invierno, me gusta usar un gorro aunque sea cabelludo."
"In inverno, mi piace indossare un cappello anche se ho i capelli folti."
"El perrito cabelludo es el rey de la casa."
Il termine "cabelludo" deriva dal sostantivo "cabello," che significa "capello" in spagnolo, con l'aggiunta del suffisso "-udo," che indica abbondanza o caratteristica. Questo termine si è evoluto per descrivere la presenza abbondante di capelli.
Sinonimi: - "Peludo" (peloso) - "Capilloso" (con molti capelli)
Contrari: - "Calvo" (calvo) - "Despejado" (senza capelli)
In sintesi, "cabelludo" è un aggettivo utilizzato per descrivere qualcuno con molti capelli ed è impiegato principalmente in contesti colloquiali, arricchito da un'origine etimologica che ne evidenzia il legame con il vocabolo "cabello."