La parola "cabezas" è un sostantivo plurale.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /kaˈβe.θas/ (in Spagna) o /kaˈβe.sas/ (in America Latina).
"cabezas" si traduce in italiano come "teste".
In spagnolo, "cabezas" è il plurale di "cabeza", che significa "testa". Il termine viene utilizzato in vari contesti, sia letterali sia in senso figurato. La frequenza d'uso di "cabezas" è abbastanza comune, sia nel parlato che nella scrittura, a seconda del contesto.
Las cabezas de las estatuas estaban dañadas.
(Le teste delle statue erano danneggiate.)
En la reunión, había muchas cabezas pensantes.
(Nella riunione c'erano molte teste pensanti.)
In spagnolo, "cabezas" è parte di alcune espressioni idiomatiche. Eccone alcune:
Poner las cartas sobre la mesa y ver quién tiene más cabezas.
(Mettere le carte sul tavolo e vedere chi ha più teste. - Riferito a risolvere una situazione chiara o a far emergere le vere intenzioni.)
No hay más cabezas en esta cuestión.
(Non ci sono altre teste in questa questione. - Significa che non ci sono altre opinioni o punti di vista.)
Es bueno tener diferentes cabezas en un proyecto.
(È bene avere diverse teste in un progetto. - Indica che avere più persone con idee diverse può migliorare il risultato.)
(Mettere le carte sul tavolo e vedere chi ha più teste. - Riferito a risolvere una situazione chiara o a far emergere le vere intenzioni.)
(Non ci sono altre teste in questa questione. - Significa che non ci sono altre opinioni o punti di vista.)
(È bene avere diverse teste in un progetto. - Indica che avere più persone con idee diverse può migliorare il risultato.)
La parola "cabeza" deriva dal latino "capitia", che significa "testa" o "capi". Nel passaggio dal latino allo spagnolo, ha subito varie trasformazioni fonetiche e morfologiche.