"Calada" è un sostantivo femminile nella lingua spagnola.
La trascrizione fonetica di "calada" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /kaˈlaða/.
Le traduzioni di "calada" in italiano possono essere: - calata (in riferimento a un'azione di calare o scendere) - calada (termine utilizzato in un contesto tecnico riguardante i tessuti o i materiali)
"Calada" può riferirsi a diverse cose a seconda del contesto. Nel contesto tessile, può riferirsi a un tipo di tessuto caratterizzato dalla sua struttura e dal modo in cui è realizzato. In un contesto più generale, potrebbe anche riferirsi all'atto di calare o scendere qualcosa, ma il significato più specifico potrebbe variare.
La frequenza d'uso di "calada" non è molto alta; viene utilizzata principalmente in contesti tecnici e specifici, piuttosto che nel linguaggio colloquiale quotidiano. È più comune nel linguaggio scritto, specialmente in testi tecnici o di moda.
Se fissa nella calata del tessuto, è molto morbida al tatto.
La calada de la cuerda fue perfecta para el descenso.
"Calada" non è comunemente usata come parte di espressioni idiomatiche nel linguaggio colloquiale. Tuttavia, in contesti specifici può essere integrata in frasi tecniche o descrittive, come quelle relative al tessuto o alla moda. Ecco alcune frasi che mostrano il suo utilizzo:
La calata di questo tipo di tessuto aggiunge un tocco elegante al vestito.
La calada es importante en la confección de prendas de vestir.
La parola "calada" deriva dal verbo "calar", che significa calare o scendere. Questo verbo ha origini latine, dal termine "calare".
Sinonimi di "calada" in contesti di tessuti potrebbero includere "tela" o "material". Non esistono veri e propri contrari, poiché il termine è specifico per contesti particolari e non ha un uso generico con antonimi definiti.
In sintesi, "calada" è un termine tecnico con utilizzi sia nel contesto tessile che generale, ma non è particolarmente frequente nel linguaggio colloquiale.