"Calaverada" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: /kalaβeˈɾaða/
La parola "calaverada" può essere tradotta in italiano come "festa delle calaveras" o "festa dei teschi", ma non ha una traduzione diretta e specifica; spesso si riferisce a festeggiamenti legati alla celebrazione della morte, tipica della cultura messicana.
"Calaverada" si riferisce in genere a una festa o celebrazione in cui i teschi (calaveras) sono un simbolo predominante. Questa parola è frequentemente associata al "Día de los Muertos" (Giorno dei Morti) in Messico, un evento in cui si commemorano i defunti con feste, offerte e decorazioni. È più comunemente usata nel contesto scritto e meno nel parlato quotidiano.
En la calaverada de este año, muchas personas llevaron disfraces coloridos.
(Nella festa delle calaveras di quest'anno, molte persone hanno indossato costumi colorati.)
La calaverada en México es una tradición hermosa y llena de vida.
(La festa dei teschi in Messico è una bella tradizione piena di vita.)
Sebbene "calaverada" non sia comunemente usata in espressioni idiomatiche, la cultura legata alle calaveras identifica diverse frasi e concetti. Ecco alcune espressioni collegate:
Hacer una calaverada – Significa festeggiare o partecipare a una festa fine a sé stessa.
Ejemplo: Este fin de semana vamos a hacer una calaverada en el parque.
(Questo fine settimana faremo una festa al parco.)
Caer en la calaverada – Significa cadere in un giorno di festa o in un funerale.
Ejemplo: No te preocupes, caer en la calaverada es parte de la tradición.
(Non preoccuparti, cadere nella festa è parte della tradizione.)
La parola "calaverada" deriva da "calavera", che significa "teschio" in spagnolo. La radice "calavera" proviene dal latino "càlabra", a sua volta originata da "cals" per indicare la parte ossea della testa. Con l'aggiunta del suffisso "-ada", si formano termini che indicano una manifestazione o celebrazione relativa a ciò che precede.
Sinonimi: Festividad, celebración (festa, celebrazione)
Contrari: Luto, tristeza (dolore, tristezza)
Questa parola, in ultima analisi, incarna molte delle celebrazioni culturalmente significative legate al ciclo della vita e della morte in diverse tradizioni, con particolare rilievo in quella messicana.