"Calla" è un verbo, precisamente la forma imperativa del verbo "callar," che significa "essere in silenzio" o "fare silenzio".
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /ˈka.ʎa/.
In spagnolo, "calla" può essere utilizzato per indicare a qualcuno di smettere di parlare o di rimanere in silenzio. È impiegato spesso sia nel linguaggio parlato che scritto, ma l'uso imperativo tende ad essere più comune nel parlato informale. La frequenza d'uso è alta e si trova spesso in contesti colloquiali.
Taci! Non voglio più sentire quello che dici.
Cuando entra el profesor, todos deben callar.
La parola "calla" è spesso usata in diverse espressioni idiomatiche, mostrando la sua importanza nel linguaggio quotidiano per riferirsi al silenzio o alla necessità di non parlare.
Taci e ascolta!
Callar es de sabios.
Fare silenzio è da saggi.
No fue para tanto, así que calla y sigue.
La parola "calla" deriva dal latino "quiescere," che significa "essere in silenzio" o "fermo." Il verbo "callar" si è evoluto nel contesto spagnolo a partire dall'influenza di forme antiche e regionali del latino.