La parola "camada" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "camada" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /kaˈma.ða/.
In italiano, "camada" può essere tradotto come: - "cucciolata" (in riferimento a un gruppo di cuccioli nati dallo stesso genitore) - "banda" (in contesti più informali o colloquiali)
Il termine "camada" si riferisce generalmente a un gruppo di animali nati contemporaneamente, spesso utilizzato per indicare i cuccioli di un animale, come cani o gatti. Può anche assumere un significato figurato e colloquiale per indicare un gruppo di persone con caratteristiche comuni. È un termine che si utilizza sia nel parlato che nella scrittura, ma la sua frequenza è più alta nel contesto colloquiale e in ambiti legati all'animale domestico.
"La camada de cachorros fue muy grande esta vez."
"La cucciolata di cuccioli è stata molto grande questa volta."
"Siempre hay una camada de amigos que se apoyan entre sí."
"C'è sempre un gruppo di amici che si sostiene a vicenda."
La parola "camada" è utilizzata anche in alcune espressioni idiomatiche che enfatizzano la comunità o il gruppo.
"Dar una camada de culpas"
"Dare un gruppo di colpe" (Significa attribuire colpe a più persone insieme).
Traduzione: "Attribuire una serie di colpe."
"Camada de locos"
"Gruppo di matti" (Riferendosi a un gruppo di persone eccentriche o stravaganti).
Traduzione: "Gruppo di folli."
"Una camada de problemas"
"Un mucchio di problemi" (Utilizzato per descrivere una situazione difficile con molteplici complicazioni).
Traduzione: "Un sacco di problemi."
La parola "camada" deriva dal latino "cama", che significa "cuccia" o "letto". La sua origine è legata principalmente al termine "cama", che rimanda all'idea di un luogo di riposo o di accoglimento, associandosi quindi al concetto di nascite e gruppi familiari.
In conclusione, "camada" trova il suo utilizzo sia in contesti letterali che figurati nella lingua spagnola, vantando una flessibilità che permette di descrivere vari tipi di gruppi e relazioni.