"Candelero" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "candelero" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /kandeˈleɾo/.
In italiano, "candelero" si traduce come "candelabro" o "supporto per candele".
Il termine "candelero" si riferisce a un supporto per candele, solitamente in grado di ospitare una o più candele. È comunemente utilizzato in diversi contesti, sia decorativi che funzionali. La parola è frequente nel linguaggio parlato e scritto, più comunemente in contesti legati all'arredamento, decorazioni, o durante eventi religiosi e cerimonie.
Esempi di utilizzo:
- "El candelero de la mesa es muy elegante."
"Il candelabro del tavolo è molto elegante."
Non ci sono molte espressioni idiomatiche specifiche legate a "candelero", tuttavia, in alcune culture, il termine può apparire in frasi che giocano sull'idea di illuminazione o orientamento, metaforicamente parlando. Ecco alcune frasi di esempio:
"Necesitamos un candelero para iluminar este camino."
"Abbiamo bisogno di un candelabro per illuminare questo cammino."
"El candelero sirvió de guía en la oscuridad."
"Il candelabro ha servito da guida nell'oscurità."
La parola "candelero" deriva dallo spagnolo "candela", che a sua volta ha radici latine nella parola "candela", che significa "candela" o "luce". Il suffisso "-ero" indica un oggetto o uno strumento associato a qualcosa, in questo caso, il supporto per le candele.
Sinonimi: - Candelabro - Portacandela
Contrari: - Svuotato (in un contesto figurato, in quanto un candelabro senza candele non svolge la sua funzione).
In generale, "candelero" evoca l'idea di luce e decorazione, contribuendo alla creazione di un'atmosfera piacevole, sia in contesti quotidiani che in occasioni speciali.