"Canje" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "canje" in alfabeto fonetico internazionale è /ˈkanxe/.
"Canje" può essere tradotto in italiano con "scambio", "baratto" o "cambio".
In spagnolo, "canje" si riferisce all'atto di scambiare o barattare beni, servizi o diritti tra parti diverse. Viene utilizzato frequentemente nei contesti economico e commerciale, ma può apparire anche nel diritto e nella diplomazia. La parola è di uso relativamente comune sia nel parlato che nello scritto, pur essendo maggiormente utilizzata in contesti formali o tecnici.
"Lo scambio di beni tra le due aziende è stato molto vantaggioso."
"El canje de información entre gobiernos es esencial para la diplomacia."
"Lo scambio di informazioni tra i governi è essenziale per la diplomazia."
"El canje de productos agrícolas es una práctica común en la comunidad."
"Canje" è utilizzato in diverse espressioni idiomatiche in spagnolo, specialmente in contesti commerciali e sociali.
"Abbiamo deciso di fare uno scambio di servizi tra le nostre attività."
"Aprovechar el canje" è un modo di dire che significa sfruttare un'opportunità di scambio.
"Dobbiamo sfruttare lo scambio che ci offrono."
"Un canje justo" indica uno scambio equo.
"Canje" deriva dal latino "cāndĭcum", che significa "scambio" o "baratto". Ha mantenuto un significato simile nelle lingue romane.
Sinonimi: - Intercambio - Trueque
Contrari: - Retención - Conservo
Questa parola, "canje", è centrale in molte discussioni economiche e commerciali, evidenziando l'importanza dello scambio nei rapporti umani e commerciali.