Il termine "capacho" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica del termine "capacho" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /kaˈpat͡ʃo/.
La traduzione di "capacho" in italiano è "cesto" o "contenitore", utilizzato per indicare un tipo di cesto, solitamente fatto di fibra vegetale, utilizzato per il trasporto o lo stoccaggio di beni.
In spagnolo, il termine "capacho" designa un contenitore o un cesto, spesso utilizzato nel contesto rurale o agricolo per il trasporto di raccolti, frutta o altri materiali. Il suo uso è prevalente nel linguaggio colloquiale e meno formale. È utilizzato sia nel parlato orale che in contesti scritti, ma con una maggiore incidenza nel parlato quotidiano.
"Llevé el capacho al mercado para vender frutas."
(Ho portato il cesto al mercato per vendere frutta.)
"El capacho está lleno de verduras frescas."
(Il cesto è pieno di verdure fresche.)
Il termine "capacho" non è particolarmente comune in espressioni idiomatiche, ma può apparire in frasi colloquiali. Di seguito alcune frasi di esempio con il termine "capacho":
"No todo lo que brilla es oro, a veces un capacho puede ser más útil que un costoso contenedor."
(Non tutto ciò che brilla è oro, a volte un cesto può essere più utile di un costoso contenitore.)
"Al final del día, hay que llenar el capacho de pasos, no de palabras."
(Alla fine della giornata, bisogna riempire il cesto di passi, non di parole.)
Il termine "capacho" deriva dal latino "capax", che significa "capace" o "che può contenere". Nel tempo ha assunto il significato specifico di contenitore o cesto.
Sinonimi: cesto, contenitore, cestino.
Contrari: vuoto, incompleto.
"Capacho" è una parola tipica in diverse regioni dell'America Latina, specialmente connesse a contesti agricoli e rurali, rendendola un termine di uso molto specifico e legato alla tradizione locale.