Verbo
/kaptuˈɾaɾ/
La parola "capturar" significa afferrare, prendere o ottenere qualcosa, generalmente contro la volontà dell'oggetto catturato. Viene utilizzata comunemente sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma è più frequente in contesti in cui si parla di prigionieri, animali o informazioni. La frequenza d'uso è abbastanza alta, soprattutto in contesti militari o di sicurezza.
La policía logró capturar al criminal que escapó.
(La polizia è riuscita a catturare il criminale che è scappato.)
Necesitamos capturar toda la evidencia antes de que desaparezca.
(Dobbiamo catturare tutte le prove prima che scompaiano.)
Il verbo "capturar" viene utilizzato anche in alcune espressioni idiomatiche. Ecco alcuni esempi:
La nueva película logró capturar la atención del público desde el primer momento.
(Il nuovo film è riuscito a catturare l'attenzione del pubblico fin dal primo momento.)
Capturar un momento
(Catturare un momento)
Es importante capturar un momento especial en la vida con una fotografía.
(È importante catturare un momento speciale nella vita con una fotografia.)
Capturar la esencia
(Catturare l'essenza)
Il termine "capturar" deriva dal latino "capturare", che significa "prendere" o "afferrare". La radice "capere" in latino significa "prendere" o "cogliere".
Sinonimi: - Atrapar - Asir - Conquistar
Contrari: - Liberar - Soltar - Desprender
Questa parola è quindi molto versatile e utilizzata in varie situazioni, rendendola importante nel vocabolario spagnolo contemporaneo.