"Caramelo" è un sostantivo comune.
La trascrizione fonetica della parola "caramelo" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /ka.ɾaˈme.lo/.
La parola "caramelo" si riferisce a un tipo di dolce, generalmente prodotto a base di zucchero, che può essere duro o morbido. È comunemente consumato come snack o dopo pasto e viene usato anche per riferirsi a dolciumi in generale. In spagnolo, il termine è frequentemente utilizzato sia nel parlato che nello scritto.
Me compré un caramelo del mercado.
(Ho comprato una caramella al mercato.)
Los niños disfrutan mucho de comer caramelo.
(I bambini si divertono molto a mangiare caramelle.)
En la fiesta, había un montón de caramelo para todos.
(Alla festa c'era un sacco di caramelle per tutti.)
"Caramelo" è utilizzato in alcune espressioni popolari e può avere significati figurativi.
Eres más dulce que un caramelo.
(Sei più dolce di una caramella.)
Muerte por caramelo.
(Morte per caramella; si usa per esprimere una grande attrazione verso qualcosa di dolce o desiderabile.)
Caramelo en la lengua.
(Caramella sulla lingua; indica che qualcuno sta parlando in modo dolce o seducente.)
La vida es un caramelo.
(La vita è una caramella; si usa per dire che la vita è bella e dolce.)
Caramelo en el vaso.
(Caramella nel vaso; usato per indicare una situazione straordinaria o inaspettata.)
La parola "caramelo" deriva dal francese "caramel", che a sua volta ha origini nel latino "cannamella", un termine che significa "canna di zucchero". Con il passare del tempo, la parola ha mantenuto il suo legame con i dolci.
Sinonimi: - golosina - dulce
Contrari: - salado (salato) - amargo (amaro)
Questa parola è dunque un termine ricco e vario, affermato nei contesti quotidiani, dai bambini che si godono le caramelle agli adulti che usano l’espressione in senso figurato.