"Carita" è un sostantivo femminile in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "carita" è /ka.ɾi.ta/ utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA).
"Carita" può essere tradotto in italiano come "carità".
In spagnolo, "carita" si riferisce principalmente a "carità", che indica un sentimento di benevolenza verso gli altri, spesso associato all'aiuto verso i bisognosi. Inoltre, "carita" può anche essere un diminutivo affettuoso di "cara", che significa "viso" o "faccia", usato frequentemente in contesti colloquiali.
La parola è usata con una frequenza che tende ad essere più comune nel parlato informale piuttosto che nel contesto scritto.
"Esa organización se dedica a la carita para los necesitados."
"Quell'organizzazione si dedica alla carità per i bisognosi."
"Me encanta su carita de sorpresa cuando le di el regalo."
"Mi piace la sua faccina di sorpresa quando le ho dato il regalo."
In spagnolo, "carita" può diffondersi in alcune espressioni idiomatiche:
"Hacer una carita" – Usato per descrivere l'atto di fare una faccia o un'espressione particolare per comunicare emozioni.
"No le gusta la verdura, así que siempre hace una carita."
"Non gli piace la verdura, quindi fa sempre una faccina."
"No hay carita que no pueda cambiarse" – Questo proverbio significa che le espressioni possono sempre cambiare e che non dovremmo assumere che le cose rimarranno sempre le stesse.
"En la vida, no hay carita que no pueda cambiarse, así que mantén la mente abierta."
"Nella vita, non c'è faccia che non possa cambiare, quindi mantieni la mente aperta."
"Carita de ángel" – Riferito a qualcuno che ha un aspetto dolce o innocente.
"Ella siempre tiene una carita de ángel cuando está enojada."
"Ha sempre una faccetta d'angelo quando è arrabbiata."
La parola "carita" deriva dal latino "caritas", che significa "amore" o "benevolenza". Nel tempo, si è evoluta in diverse lingue romanze, mantenendo il significato di generosità e benevolenza nei confronti degli altri.
Sinonimi: - Benevolenza - Generosità
Contrari: - Egoismo - Avidità