"Carmelita" è un sostantivo femminile.
[kaɾ.meˈli.ta]
In spagnolo, "carmelita" si riferisce a una persona appartenente all'Ordine dei Carmelitani, ovvero un ordine religioso cattolico fondato nel XII secolo. Può anche essere usato come nome proprio di persona, specialmente in contesti ispanici.
L'uso della parola è frequente nei contesti religiosi e storici, con una maggiore presenza nel parlato orale rispetto al contesto scritto, dato che si utilizza per riferirsi a gruppi religiosi o nomi di persone.
La hermana Carmelita llegó ayer al convento.
(La sorella Carmelita è arrivata ieri al convento.)
La tradición de la orden carmelita es muy antigua.
(La tradizione dell'ordine carmelitano è molto antica.)
La parola "carmelita" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche diffuse, ma esistono alcune espressioni ecclesiastiche o religiose che potrebbero includere termini connessi all'ordine carmelitano.
La comunidad carmelita siempre se reúne en oración.
(La comunità carmelitana si riunisce sempre in preghiera.)
En la iglesia carmelita se celebran misas especiales en agosto.
(Nella chiesa carmelitana si celebrano messe speciali ad agosto.)
La parola "carmelita" deriva dal termine latino "Carmelitanus", che si riferisce al Monte Carmelo, luogo biblico e sede dell'ordine. Il Monte Carmelo è un'importante località della tradizione religiosa e spirituale ebraica e cristiana.
Sinonimi: - Carmelitano (in riferimento all'appartenenza all'ordine).
Contrari: Non esistono veri e propri contrari, dato che "carmelita" è un termine specifico che denota l'identità religiosa e spirituale.
In conclusione, "carmelita" è un termine storico e culturale significativo, particolarmente nei contesti religiosi e comunitari dei paesi di lingua spagnola.