Il termine "cello" è un sostantivo.
In alfabeto fonetico internazionale (IPA), la trascrizione fonetica è: /ˈtʃɛloʊ/
In italiano, "cello" si traduce generalmente come "violoncello", ma in contesti musicali e colloquiali può essere utilizzato anche semplicemente come "cello", mantenendo la forma originale.
"Cello" si riferisce a uno strumento musicale a corda pizzicata o suonata con l'archetto, appartenente alla famiglia dei violini. Viene utilizzato in una varietà di generi musicali, dalla musica classica al jazz, ed è noto per il suo suono profondo e caldo. In spagnolo, il termine è usato frequentemente sia nel parlato che nella scrittura, in particolare nei contesti musicali.
Il violoncello è uno strumento fondamentale in un'orchestra classica.
Aprendí a tocar el cello cuando tenía diez años.
Il termine "cello" non è comunemente parte di espressioni idiomatiche specifiche. Tuttavia, in contesti musicali, potrebbero esserci frasi o modi di dire che includono "cello" come riferimento a performance o stili musicali.
Suonare il violoncello in una band jazz gli ha dato esperienza preziosa.
Siempre me emociono cuando escucho un cello en una película.
La parola "cello" deriva dall'italiano "violoncello", che è una forma diminutiva di "violone", un termine usato per descrivere uno strumento simile ma più grande. Questo riflette l'origine comune della famiglia degli strumenti a corda nel contesto musicale europeo.
In generale, il termine "cello" è associato a contesti musicali e mantiene una presenza sia nel parlato che nella scrittura nel mondo musicale spagnolo.