"Cenagoso" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "cenagoso" è /θe.naˈɡo.so/ (in Spagna) o /se.naˈɡo.so/ (in America Latina).
Le traduzioni di "cenagoso" in italiano possono essere: - Melmoso - Torbido - Paludoso
Il termine "cenagoso" si riferisce a qualcosa che è caratterizzato da fango o melma; è usato per descrivere luoghi o situazioni che sono fangosi, torbidi o che presentano una condizione di bassa visibilità o di scarsa pulizia. Questo aggettivo è frequentemente utilizzato sia nel parlato che nella scrittura, in contesti geografici o descrittivi.
Frasi di esempio:
- El camino hacia la cabaña era cenagoso y difícil de transitar.
(Il sentiero verso la capanna era melmoso e difficile da percorrere.)
Il termine "cenagoso" non è particolarmente comune in espressioni idiomatiche, ma il suo utilizzo può evocare sensazioni o immagini specifice relative a situazioni difficili o sgradevoli.
Esempi di frasi con "cenagoso":
- La situación en la que se encuentra es cenagosa y complicada.
(La situazione in cui si trova è melmosa e complicata.)
Il termine "cenagoso" deriva dal sostantivo "cenaga", che si riferisce a un luogo paludoso o fangoso, combinato con il suffisso "-oso", che indica abbondanza o caratteristica. Questa radice riflette il contesto naturale e geografico legato a terre umide e fangose.
Sinonimi: - Fangoso - Paludoso - Torbido
Contrari: - Limpio (pulito) - Seco (secco) - Cristalino (cristallino)
Con queste informazioni, "cenagoso" appare come un termine vividamente evocativo, utile in descrizioni geografiche o in contesti che richiedono attenzione alle qualità del terreno o dell'ambiente circostante.