Cenizas è un sostantivo femminile plurale.
/θeˈniθas/ (in Spagna) o /seˈnizas/ (in America Latina)
Cenizas si riferisce ai residui polverosi e leggeri ottenuti dalla combustione di materiali, in particolare di sostanze organiche come il legno o il carbone. Nella lingua spagnola, viene utilizzato in diversi contesti, sia nel linguaggio colloquiale che in contesti più formali o letterari. È frequente sia nel parlato che nel contesto scritto, ma spesso le espressioni legate a cenizas possono apparire in testi poetici o in discussioni filosofiche riguardanti la vita e la morte, la distruzione e la rinascita.
Las cenizas del fuego todavía no se han enfriado.
Le ceneri del fuoco non si sono ancora raffreddate.
En la ceremonia, esparcieron las cenizas en el mar.
Durante la cerimonia, hanno disperso le ceneri nel mare.
Luego del incendio, solo quedaron cenizas y escombros.
Dopo l'incendio, sono rimaste solo ceneri e macerie.
Cenizas è presente in alcune espressioni idiomatiche spagnole:
L'edificio è rimasto ridotto in ceneri dopo l'incendio.
Echar cenizas sobre algo: Significa minimizzare una situazione o fare finta che non sia così grave.
Non minimizzare il problema, ha bisogno di attenzione.
Quedar en cenizas: Riferito a sogni o speranze che sono stati distrutti.
La parola ceniza deriva dal latino "cinis, cinere", che significa "cenere". Ha mantenuto un significato simile attraverso le lingue romanze.
Sinonimi - Residuos - Polvo
Contrari - Fuego (fuoco, in quanto rappresenta l'energia della combustione, rispetto alla cenere che è il residuo di essa)
In conclusione, cenizas è una parola multifunzionale che si trova in un'ampia gamma di contesti e viene utilizzata sia in forme colloquiali che più elevate. La sua presenza nelle espressioni idiomatiche ne sottolinea l'importanza culturale e emotiva.