"Ceno" è la prima persona singolare del presente indicativo del verbo "cenar", che significa "cenare".
/ˈθeno/ (in Spagna) o /ˈseno/ (in America Latina)
In spagnolo, "ceno" si utilizza per indicare l'azione di mangiare la cena. La parola è comune e viene utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma è più frequente nel linguaggio quotidiano e conversazionale.
"Esta noche ceno con mis amigos."
"Questa sera ceno con i miei amici."
"Normalmente ceno a las ocho."
"Di solito ceno alle otto."
Il termine "cenar" non è particolarmente associato a espressioni idiomatiche. Tuttavia, esistono alcune frasi comuni che lo coinvolgono:
"Cenar con los zapatos puestos."
"Cenare con le scarpe addosso." (Significa non essere a proprio agio o preparato)
"Cenar a la carta."
"Cenare à la carta." (Indica avere una scelta di piatti, tipicamente in un ristorante)
"No hay cena gratis."
"Non c'è cena gratis." (Un modo per dire che tutto ha un costo, anche se non sembra)
"Si quieres cenar bien, no olvides cenar aguacate."
"Se vuoi cenare bene, non dimenticare di cenare avocado."
"Después de cenar, siempre hay que lavar los platos."
"Dopo cena, bisogna sempre lavare i piatti."
Il verbo "cenar" deriva dal latino "cenare", che significa "mangiare la cena". La radice latina è comune a molte lingue romanze.
Sinonimi: - Comida (nel contesto di un pasto, anche se non specificamente cena)
Contrari: - Desayunar (colazione) - Almorzar (pranzo)
In conclusione, "ceno" è un termine semplice ma comune nella lingua spagnola, utilizzato nella vita quotidiana per descrivere l'atto di mangiare la cena.