"Cerril" è un aggettivo.
/θeˈril/ (pronuncia in spagnolo europeo) o /seˈril/ (pronuncia in spagnolo latinoamericano).
La parola "cerril" deriva dall'aggettivo spagnolo che descrive qualcosa di ruvido, aspro o indomito. È spesso usato per riferirsi a una persona che è ostinata, testarda o che ha un carattere difficile. È una parola che può avere una connotazione negativa, indicando un atteggiamento poco cooperativo o gentile.
"Cerril" non è uno delle parole più comuni nel linguaggio quotidiano, ma è abbastanza riconosciuta nei contesti colloquiali e letterari. Viene utilizzata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, con una leggerissima prevalenza nel contesto scritto.
Su comportamiento cerril impide que haga amigos.
(Il suo comportamento rude gli impedisce di fare amici.)
Tenía un carácter cerril que a menudo causaba problemas.
(Aveva un carattere testardo che spesso causava problemi.)
La superficie de la piedra era cerril y difícil de tocar.
(La superficie della pietra era ruvida e difficile da toccare.)
"Cerril" non è particolarmente comune nelle espressioni idiomatiche, ma il concetto di testardaggine può essere incorporato in alcune frasi;
Cerril como una mula.
(Testardo come un mulo.)
Es una persona cerril que nunca escucha a los demás.
(È una persona testarda che non ascolta mai gli altri.)
Hay que lidiar con su actitud cerril en el trabajo.
(Bisogna fare i conti con il suo atteggiamento ostinato al lavoro.)
A veces, ser cerril no te lleva a nada bueno.
(A volte, essere testardi non porta a nulla di buono.)
La parola "cerril" deriva dal termine latino "cerebelus", che sottolinea l'idea di qualcosa di chiuso o impacciato. Con il tempo, ha assunto significati più figurati, evidenziando l'idea di testardaggine o rudezza.
Questa struttura di significato e utilizzo di "cerril" mette in evidenza come la lingua spagnola possa esprimere caratteristiche e comportamenti attraverso aggettivi specifici e arricchiti culturalmente.