"Sustantivo"
/kɛrro/
La parola "cerro" si riferisce generalmente a una formazione montuosa o a una collina di dimensioni relativamente ridotte. Viene usata comunemente nel linguaggio geografico per indicare queste elevate formazioni naturali. "Cerro" è un termine comune in molte varianti dello spagnolo, specialmente in America Latina, dove si utilizza per descrivere diverse alture.
La frequenza d'uso della parola è abbastanza alta sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, soprattutto in contesti geografici e naturalistici.
"Il monte è molto alto e offre una vista spettacolare."
"Caminamos hasta la cima del cerro para ver el amanecer."
"Abbiamo camminato fino alla cima della collina per vedere l'alba."
"El cerro de la ciudad es un lugar popular para hacer senderismo."
La parola "cerro" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche, ma può apparire in contesti figurativi.
"Sei sulla luna se pensi di poterlo fare da solo."
"Bajar de un cerro" - significa scendere in modo semplice da una posizione elevata, può essere usato anche in senso metaforico per descrivere un fallimento o un ritorno alla realtà.
La parola "cerro" deriva dal latino "cerros", che indicava un luogo elevato o una sorgente d'acqua. Nel contesto geografico, è evoluta per riferirsi a piccole montagne o colline.
Sinonimi: - montículo - colina - loma
Contrari: - valle - depressione - pianura
In sintesi, "cerro" è una parola spagnola con usi versatili e significativi nell'ambito geografico, riferendosi a elevazioni di terreno di dimensioni minori rispetto alle montagne.