"Chaparro" è un aggettivo e, in alcuni contesti, può anche essere un sostantivo.
/ʧaˈparo/
Le principali traduzioni di "chaparro" in italiano includono: - basso - conciato (in riferimento a una persona piccola di statura)
La parola "chaparro" è utilizzata nella lingua spagnolo per descrivere una persona che è bassa di statura. Può essere usata in contesti colloquiali ed è particolarmente comune in Messico. La frequenza d'uso è alta nel parlato orale, ma può apparire anche in contesti scritti, specialmente in narrativa o descrizioni familiari.
"Mi hermano es chaparro, pero eso no le impide jugar al baloncesto."
"Mio fratello è basso, ma ciò non gli impedisce di giocare a basket."
"El niño chaparro siempre destaca en la clase."
"Il bambino basso si distingue sempre in classe."
"Chaparro" non è frequentemente usato in espressioni idiomatiche comuni. Tuttavia, può essere parte di frasi o modi di dire che descrivono qualcuno o qualcosa in modo colloquiale.
"Ese chaparro tiene mucho carácter."
"Quel basso ha molto carattere."
"Aunque sea chaparro, su actitud es gigante."
"Anche se è basso, il suo atteggiamento è gigantesco."
"Los chaparros a veces tienen más energía que los altos."
"I bassi a volte hanno più energia dei alti."
La parola "chaparro" deriva dal termine "chapar", che nel linguaggio colloquiale spagnolo indica la bassa statura o la caratteristica di essere di piccole dimensioni. Si pensa che abbia origini nel linguaggio colloquiale usato in Spagna, ma si è diffusa maggiormente in Messico e in altri paesi latinoamericani.
Queste informazioni offrono una panoramica completa della parola "chaparro", evidenziandone i diversi usi e significati nel contesto della lingua spagnola, in particolare in Messico.