"Chapeado" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /tʃaˈpe.a.ðo/.
Il termine "chapeado" può essere tradotto in italiano come: - "placcato" - "rivestito" - "coperto"
"Chapeado" deriva dal verbo "chapear," che significa coprire una superficie con un materiale diverso, tipicamente metalli o altri materiali di rivestimento per proteggere o abbellire. Viene utilizzato prevalentemente in contesti tecnici e industriali, ma è presente anche nel linguaggio colloquiale, soprattutto in alcune aree geografiche come il Río de la Plata e Cile. La frequenza d'uso è più alta nel contesto scritto quando si parla di lavorazioni metalliche o prodotti finiti.
L'auto era placcata con uno strato d'oro per renderla più lussuosa.
Los muebles de la sala están chapeados en madera fina.
La parola "chapeado" non è comunemente utilizzata nelle espressioni idiomatiche spagnole, ma ci sono alcune frasi pratiche e contestuali che mostrano come viene impiegata in contesti specifici.
Questo materiale è placcato per evitare la corrosione.
En la joyería, los anillos pueden ser chapeados para darles un brillo especial.
Nella gioielleria, gli anelli possono essere placcati per conferirgli uno speciale splendore.
Los electrodomésticos chapeados tienen una mejor apariencia en la cocina.
Gli elettrodomestici placcati hanno un aspetto migliore in cucina.
La técnica de chapeado se usa mucho en la decoración de interiores.
La parola "chapeado" deriva dal gerundio del verbo "chapear," che ha origini nel latino "capia," che significa "foglia" o "lamina". Questo rimanda all'idea di coprire o rivestire qualcosa con un materiale sottile.