La parola "chapo" è un sostantivo e può essere utilizzata anche come aggettivo in contesti colloquiali.
La trascrizione fonetica di "chapo" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è /ˈt͡ʃapo/.
In italiano, "chapo" può essere tradotto come "cappello" in alcune accezioni giovanili o colloquiali. In contesti specifici, può anche riferirsi a un ruolo di potere o leadership, come in "capo".
La parola "chapo" è utilizzata frequentemente nel linguaggio colloquiale e popolare. Nello sleng spagnolo, tende a indicare una persona che ha autorità o che si distingue per la sua influenza in un gruppo. Viene utilizzato tanto nel parlato che nella scrittura, anche se la sua frequenza è maggiore nel linguaggio informale.
El chapo de la banda se llevó todo el dinero.
(Il capo della banda ha portato via tutto il denaro.)
Cuando llega a la fiesta, siempre es el chapo del grupo.
(Quando arriva alla festa, è sempre il capo del gruppo.)
La parola "chapo" è presente in alcune espressioni idiomatiche che riflettono significati legati al potere o all'autorità.
Estar de chapo en la empresa no es fácil; tienes muchas responsabilidades.
(Essere al comando nell'azienda non è facile; hai molte responsabilità.)
Chapo de la calle: (Il capo del quartiere)
El chapo de la calle tuvo una reunión con todos los líderes.
(Il capo del quartiere ha avuto una riunione con tutti i leader.)
Tener el chapo bien puesto: (Avere il controllo)
L'etimologia della parola "chapo" non è completamente chiara; potrebbe derivare dal termine "chapín", che in alcune regioni si riferisce a una persona alta o distinta, o dalle lingue indigene alcune parole legate a capi o leader.
Sinonimi:
- Capo
- Líder
- Jefe
Contrari:
- Seguace
- Sottoposto
- Discepolo
In sintesi, "chapo" è una parola versatile nel linguaggio colloquiale spagnolo, utilizzata per descrivere autorità e leadership, con variabili significati in base al contesto.