"Cholo" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "cholo" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /ˈtʃolo/.
In Spagnolo, "cholo" è un termine che può avere diversi significati a seconda del contesto. Originariamente, si riferiva a una persona di origine mista, specialmente tra gli indigeni e gli europei. Nella cultura popolare, particolarmente in America Latina, è spesso usato per descrivere uno stile di vita associato a una sottocultura urbana, a volte negativo o depreciativo. La sua frequenza d'uso varia da regione a regione, dove può essere più comune nel linguaggio quotidiano e colloquiale.
"El cholo de la esquina siempre lleva camisas de cuadros."
(Il cholo all'angolo indossa sempre camicie a quadri.)
"En la fiesta, vi a un cholo bailando tan alegremente."
(Alla festa, ho visto un cholo ballare così allegramente.)
"Cholo" può apparire in alcune espressioni idiomatiche e frasi colloquiali. È importante notare che il termine può assumere connotazioni diverse in vari contesti culturali.
"No te hagas el cholo, que sabemos que tú también lo hiciste."
(Non fare il cholo, sappiamo che lo hai fatto anche tu.)
"Siempre tiene un estilo cholo cuando va a las fiestas."
(Ha sempre uno stile cholo quando va alle feste.)
"El cholo que vive en mi barrio tiene mucha influencia entre los jóvenes."
(Il cholo che vive nel mio quartiere ha molta influenza tra i giovani.)
"No hay que menospreciar a los cholos, su cultura es rica y diversa."
(Non bisogna sminuire i cholo, la loro cultura è ricca e diversificata.)
La parola "cholo" deriva dall'italiano "ciullo" (che significa "bambino") attraverso lo spagnolo "cholo", in connessione con termini riferiti a discendenza mista in America Latina. È spesso legato alla storia coloniale e alle dinamiche razziali nelle società latinoamericane.
Il termine "cholo" è quindi denso di significati e può racchiudere un mix di identità culturale, stile di vita e interpretazioni sociali, variando notevolmente a seconda del contesto in cui viene utilizzato.