"Cierre" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (AFI) è: /ˈθjere/ (in Spagna) o /ˈsjere/ (in America Latina).
In spagnolo, "cierre" si riferisce all'atto di chiudere qualcosa, come una porta o un negozio, ma può anche essere utilizzato in contesti più astratti, come la chiusura di un accordo o di una discussione. È un termine comune e può essere utilizzato sia nel parlato che nello scritto, sebbene potrebbe apparire con maggiore frequenza in contesti commerciali e legali, per indicare una chiusura formale o finale.
El cierre de la tienda es a las ocho de la noche.
La chiusura del negozio è alle otto di sera.
Necesitamos hacer un cierre claro de la conversación.
Dobbiamo fare una chiusura chiara della conversazione.
"Cierre" è utilizzato anche in alcune espressioni idiomatiche e frasi comuni.
Tener el cierre de algo en cuenta.
Tenere in considerazione la chiusura di qualcosa.
Hacer un cierre contundente.
Fare una chiusura convincente.
Un cierre que no se puede evitar.
Una chiusura che non può essere evitata.
Abrir un cierre.
Aprire una chiusura (implicitamente significa proporre un nuovo inizio dopo una conclusione).
La parola "cierre" deriva dal verbo spagnolo "cerrar", che significa "chiudere". La radice "cerr-" è di origine latino, proveniente dal latino "clausus", che significa "chiuso".
Sinonimi: - Clausura - Finalización - Terminación
Contrari: - Apertura - Inicio - Comienzo
La parola "cierre" ha un significato importante e versatile in spagnolo, utilizzata in vari contesti, da quello commerciale a quello legale. La sua frequenza d'uso è notevole e le espressioni idiomatiche legate a questa parola arricchiscono ulteriormente la lingua spagnola.