"Cierzo" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈθjeɾθo/ (in Spagna) o /ˈsjeɾso/ (in America Latina).
La traduzione di "cierzo" in italiano è "cierzo", poiché si tratta di un termine specifico che indica un vento caratteristico.
In lingua spagnola, "cierzo" si riferisce a un vento secco e freddo che proviene da nord-ovest, tipico delle regioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo, specialmente nella zona di Aragon. È un termine che viene utilizzato maggiormente nel contesto meteorologico e nelle descrizioni climatiche. La sua frequenza d'uso è più alta nel parlato e nel contesto specialistico rispetto alla scrittura letteraria.
El cierzo sopló toda la tarde, enfriando el ambiente.
(Il cierzo soffiò per tutto il pomeriggio, raffreddando l'ambiente.)
Con el cierzo, el clima se volvió más fresco y agradable.
(Con il cierzo, il clima è diventato più fresco e piacevole.)
"Cierzo" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche, ma è spesso menzionato in contesti che descrivono condizioni atmosferiche o il clima.
La llegada del cierzo siempre marca el inicio del invierno en nuestro pueblo.
(L'arrivo del cierzo segna sempre l'inizio dell'inverno nel nostro paese.)
Cuando el cierzo sopla, es mejor no salir sin abrigo.
(Quando il cierzo soffia, è meglio non uscire senza giacca.)
Durante el cierzo, es recomendable cerrar las ventanas para evitar corrientes.
(Durante il cierzo, è consigliabile chiudere le finestre per evitare correnti d'aria.)
Il termine "cierzo" deriva dal latino "circius", che significa "vento". Ha mantenuto nel tempo il riferimento al vento, in particolare a quelli provenienti da determinate direzioni.
In sintesi, "cierzo" è un termine specifico con un utilizzo meteorologico, spesso associato a condizioni climatiche particolari nelle regioni di lingua spagnola, e ha la sua importanza sia nel parlato che nella scrittura specialistica.