"Citara" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica della parola "citara" è /siˈta.ɾa/.
La traduzione di "citara" in italiano è "citara", un antichissimo strumento musicale a corde.
In spagnolo, "citara" si riferisce a uno strumento musicale a corde, simile a un'arpa o una chitarra, utilizzato in epoche storiche, spesso in contesti musicali militari o rituali. La sua frequenza d'uso è relativamente bassa e tende a essere utilizzata più nel contesto scritto, specialmente in testi storici o letterari.
La citara era uno strumento comune tra i musicisti medievali.
Durante la guerra, si suonava la citara per sollevare il morale dei soldati.
La parola "citara" non sembra essere comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche moderne, ma può apparire in contesti poetici o letterari per evocare l'idea della musica e delle tradizioni passate.
La citara suonava dolcemente nei ritiri notturni.
In un angolo del campo, la citara raccontava storie dimenticate.
In un angolo del campo, la citara raccontava storie dimenticate.
La melodia della citara accompagnava la danza del guerriero.
Il termine "citara" deriva dal latino "cithara", che a sua volta ha origine nel greco "κιθάρα" (kithara), un grande strumento musicale a corde. La sua storia è legata a antiche tradizioni musicali.
Sinonimi: - Chitarra - Arpa (in contesti più generali, anche se non è uguale)
Contrari: - Silenzio (in un contesto musicale, dove ci si aspetta suoni dall'uso di una citara)
Questa parola ha una collocazione storica e culturale significativa e rappresenta un ponte tra diverse tradizioni musicali.